Museo Etnografico Francesco Bande

Inoria Bande

Inoria Bande – strumentista di organetto diatonico e cantante solista, unica nel suo genere, figlia del grande fisarmonicista folk Francesco Bande. Ha seguito fin dall’età di quattro anni le orme artistiche del padre. Appartiene ad una famiglia che vanta quattro generazioni di organettisti. Può considerarsi completa, anche la sua maturazione artistica, suona l’organetto diatonico e canta con un timbro di voce molto personale dai toni acutissimi, il suo canto del "genere urlato", che eseguiva anche il padre è ispirato ai suoni della natura e serve da incitamento alla danza.

Inoria, è direttore artistico del Museo e del Circolo intitolati al padre, è Presidente di "Sassari" associazione culturale, è componente di numerosi direttivi di associazioni culturali , è socia F.I.D.A.P.A da quattro anni e attualmente ricopre la carica di consigliere, fa parte dell’Associazione Nazionale "Brigata Sassari" in qualità di Patronessa. Svolge intensa attività artistica in Sardegna, Italia ed estero. Ha vinto il campionato nazionale di organetto categoria 8 bassi su 250 partecipanti nel 1997 a Torricella Sicura (Teramo). Attualmente frequenta il Corso Accademico di Etnomusicologia presso il Conservatorio "L.Canepa".

Inoria Bande, apre ufficialmente la rassegna della danze della Cavalcata Sarda. Apre la manifestazione folklorica della "fiera del folklore" e partecipa alle più importanti sagre come: S. Efisio a Cagliari. È sempre presente nelle maggiori trasmissioni televisive come: Sardegna Canta (su Videolina) ,"a ninnora" e "Ammentos" (su Sardegna 1) . Recente l’intervista realizzata dalla Tgr di Rai 3 nella rubrica "il Settimanale" replicata al telegiornale regionale (Ottobre 2007). Ultima l’intervista sulla Rai Educational trasmessa a Dicembre 2007. Numerose le sue interviste su riviste e quotidiani locali e italiane.

Attualmente insegna ballo sardo ed organetto a Sassari, Bosa, Suni, Macomer e Valledoria (Scuole Civiche di Musica "Planargia Montiferru" di Bosa E "Valledoria" Di Valledoria.